lunedì 7 luglio 2008

Pressione Fiscale

Da un interessante articolo su LaVoce.info traggo questo illuminante estratto relativo alla politica fiscale del nostro nuovo governo.

"Rispetto al quadro tendenziale, l'esecutivo intende nel 2009 reperire circa dieci miliardi. Il Dpef prevede che circa due terzi di questo aggiustamento avverranno grazie a inasprimenti fiscali.
In altre parole, la prima Finanziaria del nuovo governo Berlusconi aumenta le entrate di più di 6,5 miliardi di euro. Non a caso, la pressione fiscale crescerà nel 2009 dal 42,6 per cento al 43 per cento.
È una brutta e inaspettata sorpresa. Dopo avere tuonato per tutta la campagna elettorale contro gli aumenti delle tasse del governo Prodi, si procede, come se niente fosse, a un ulteriore incremento delle imposte.
Nei dettagli, l'aumento deriva da una crescita delle imposte dirette ed è ben superiore a qualunque stima della ormai celebre Robin tax su banche e petrolieri, che finirà per gravare in grande misura sulle famiglie.
Nel Dpef si fa più volte riferimento a forme di perequazione fiscale. La realtà è che si tratta di un nuovo aumento delle imposte."

L'articolo è di Tito Boeri, economista di fama e Senior Economist del'OCSE

link all'articolo completo: http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000482.html

Eric Berne

La malattia è l’identificazione totale.

L’identificazione affannosa, ossessiva, irrimediabile con il ruolo occupato nella società.

La cura è: rappresentare un rapporto in termini di gioco, ricavare la matrice fondamentale del gioco dalla situazione umana nella quale siamo immersi, oppressi, distorti.
...
Si tratta di riconoscere “il gioco che stiamo giocando” e di cominciare a guarire attraverso la comprensione del ruolo che ci siamo assegnati, nel quale siamo caduti o al quale siamo stati costretti.

Furio Colombo, dalla prefazione ad Eric Berne “A che gioco giochiamo”